Come nascono i nuovi design delle ruote?

skoda cerchi in lega

In che modo nascono le ruote? Škoda ha aperto le porte degli studi dei propri designer per svelare come vengono realizzati i cerchi di nuova concezione.

I cerchi sono una componente dell’auto che sta progressivamente rivestendo un’importanza crescente: catturano l’attenzione di chi osserva, ma devono essere anche funzionali al veicolo su cui vengono installati, assecondando sia l’aspetto che le caratteristiche dell’auto. Ecco perché su di essi il lavoro svolto è sempre più certosino, a partire ovviamente dalla fase di progettazione. Per svelare come nasce una ruota, Škoda ha aperto gli studi dei propri progettisti così da dare un’idea dell’impegno necessario per realizzare cerchi in lega di alta qualità. Certo, gli obblighi in fatto di forma – devono essere rotondi! – circoscrivono il campo d’azione dei designer, ma non limitano la loro fantasia e la dimostrazione ce l’abbiamo tutti i giorni sotto gli occhi.

Ad ogni vettura la sua ruota

Il lavoro in fase di progetto prevede per ogni vettura uno specifico design, perciò in casa Škoda non si vedranno mai due auto con gli stessi cerchi, anche questo fa parte dell’attenzione ai dettagli da parte dell’azienda con sede a Mladá Boleslav, in Repubblica Ceca. Ciascuna vettura, dunque, ha un proprio set di ruote specifico, studiato appositamente per esaltarne le caratteristiche tecniche e per dare maggior risalto all’estetica del mezzo. Basta pensare che per uno dei veicoli di punta del costruttore, la Škoda Octavia, esistono ben 20 design di ruote differenti. L’opera progettuale inizia con la selezione dei design: in principio ce ne sono addirittura un centinaio, che sono poi scremati fino a una cinquantina circa sui quali si focalizzerà il lavoro dei designer. I vari disegni vengono studiati ed elaborati, con tanto di proiezione gigante su una parete per capire nel dettaglio se si adattano alle linee della vettura alla quale sono destinati.

Non c’è solo l’estetica

Questo modo di procedere sembra mettere l’estetica in primo piano: senz’altro è un aspetto fondamentale, ma di certo non l’unico da tenere in considerazione. Il lavoro di progettazione prevede una collaborazione serrata con il dipartimento per lo sviluppo tecnico al fine di creare ruote solide e resistenti agli urti. Dopodiché si studia pure la resistenza aerodinamica e la fluidità delle linee e questo passaggio rappresenta la sfida più interessante per i designer: si devono infatti ottenere ruote belle esteticamente, ma anche funzionali e spesso questi due concetti vanno a cozzare. In termini di funzionalità, è necessario che un cerchio sia aerodinamico e al contempo leggero, per non aggiungere ulteriore peso alla vettura, ecco perché si lavora per avere forme piene e chiuse e un peso ridotto. A volte questo compromesso si ottiene direttamente dalla prima idea di un design, altre volte invece è indispensabile un lungo lavoro di affinamento.

Fissità e movimento

Il team di designer di Škoda si concentra sul design dei cerchi sia da fermi che in movimento, poiché l’aspetto estetico ricopre un ruolo importante in entrambe le fasi, perciò viene curato attraverso simulazioni di realtà virtuale che mostrano la ruota in movimento da differenti angolazioni, in modo da offrire una visione il più possibile completa del cerchio mentre è “in funzione”. Se quindi il disegno passa la prima selezione, viene creato un modello 3D e poi un campione, realizzato mediante l’uso di una stampante 3D. Dopodiché il campione passa al dipartimento di assemblaggio che si occupa di soddisfare i requisiti di montaggio e tecnologici del modello e si tratta di una fase molto delicata, in cui la collaborazione fra i reparti è davvero stretta affinché il prodotto finale corrisponda alla perfezione al design che è stato approvato. Ciò che vediamo sulle vettura Škoda, in conclusione, è un disegno diventato oggetto concreto dopo un lungo e accurato lavoro che ha l’obiettivo di esaltare le caratteristiche del mezzo ma che deve anche piacere a chi quel mezzo lo guiderà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *