Cambiare i cerchioni in lega della propria autovettura oggi è più facile rispetto al passato: vediamo quindi come fare e le norme da rispettare in tal senso.
Cambiare i cerchioni in lega della propria auto al giorno d’oggi è decisamente più semplice rispetto al passato, sia perché c’è un assortimento di prodotti assai più ampio, sia perché è possibile acquistarli in maniera più comoda e veloce, attraverso il nostro sito cerchigomme.it. Nel caso dunque i cerchi della vettura dovessero danneggiarsi o rompersi, oppure molto più semplicemente si desideri modificare il look al veicolo, le opportunità a disposizione sono numerose per la scelta di nuovi cerchioni, a ciò si aggiungono anche le facilitazioni introdotte recentemente dal punto di vista normativo, che consentono di scegliere cerchi in lega di dimensioni diverse rispetto a quelli montati con meno passaggi burocratici da seguire, in confronto a pochi anni fa.
Cerchioni in lega, una scelta di stile ma non solo
I cerchi in lega sono indubbiamente una scelta di stile, poiché a livello estetico sono più curati di quelli in ferro e di conseguenza più belli a vedersi, ma non si limitano alla sola apparenza; sono infatti pure funzionali, in quanto più leggeri e progettati per esaltare l’aerodinamica, in modo da assecondare al meglio le elevate performance delle vetture sportive, ma anche per dare un tocco di dinamismo in più alle classiche utilitarie. Perciò chiunque voglia conferire un look più grintoso alla propria auto, e allo stesso tempo migliorarne pure la guidabilità – visto che con cerchi più leggeri si incrementa la maneggevolezza e la reattività del mezzo – può puntare sui cerchioni in lega, optando per quelli più adatti esteticamente alla vettura di cui si dispone, tenendo presenti naturalmente le misure da rispettare (indicate sul libretto di circolazione).
Cerchi in lega di misura differente: è possibile?
Da qualche anno a questa parte, per la precisione con l’approvazione del Decreto ruote del 2015, è possibile montare cerchi in lega di diversa misura senza che sia necessaria l’approvazione all’installazione da parte del costruttore dell’auto, snellendo quindi un passaggio che prima rendeva più complicata tale operazione. Per poter installare cerchioni diversi sul proprio veicolo, questi devono risultare omologati ECE oppure NAD, e tale dicitura dev’essere ben visibile sul cerchio. I cerchi con tali omologazioni possono essere montati su varie tipologie di auto: prima dell’acquisto, perciò, è necessario verificare se i cerchioni prescelti sono compatibili con la vettura in nostro possesso, poiché solo in quel caso sarà possibile installarli. Una volta acquistati – che sia presso rivenditori fisici oppure online – bisogna rivolgersi al gommista per il montaggio, in quanto serve la strumentazione adeguata per questo tipo di lavoro.
Le certificazioni del gommista
L’opera del gommista è essenziale non soltanto perché è necessario che tale intervento venga effettuato da una figura specializzata, ma anche poiché al termine dell’installazione sono indispensabili due documenti, vale a dire il certificato di conformità e la dichiarazione di corretto montaggio (chiamata anche allegato E), che andranno poi presentati alla motorizzazione civile affinché vengano omologati i nuovi cerchioni in lega di misure differenti. Questo perché nel caso si montino cerchi più grandi (come spesso accade) oppure più piccoli, è d’obbligo aggiornare la carta di circolazione riportando le nuove misure dei cerchi; oltre alla documentazione, poi, è previsto il pagamento di due bollettini, uno da 25 euro e uno da 16, e con le ricevute ci si reca alla motorizzazione civile, portando con sé i due documenti rilasciati dal gommista, per poter richiedere l’aggiornamento del libretto. Un iter reso più snello e agevole che consente di cambiare i cerchi della propria auto (quando questi sono di dimensioni diverse) in maniera più facile in confronto al passato.
