Ad un automobilista può capitare di imbattersi nei cosiddetti pneumatici demo: di cosa si tratta? Vediamo come e perché si differenziano dalle altre gomme.
Gli pneumatici demo sono una categoria di gomme nella quale un automobilista può imbattersi nel corso della sua “carriera” di guidatore: di cosa si tratta? In sostanza ci riferiamo a gomme che sono state già montate e smontate, dunque non sono nuove ma hanno alle spalle qualche chilometro, pochi comunque: si utilizzano i pneumatici demo, infatti, per il trasporto del veicolo in camion oppure in treno, per le esposizioni nei saloni dell’automobile o ancora per i test all’interno delle fabbriche dei produttori. Si possono considerare pneumatici nuovi e sono coperti dalla garanzia del produttore, lo spessore degli intagli del battistrada è minimo del 99% in confronto alle gomme non ancora usate, per cui risultano al massimo della loro efficienza e presentano un vantaggio per gli automobilisti: costano di meno.
Pneumatici demo: come nuovi
Gli pneumatici demo per caratteristiche ed efficienza sono dunque come nuovi, ma consentono un risparmio: il loro prezzo infatti viene ridotto in media del 10%, proprio perché sono stati usati per qualche chilometro, permettendo di spendere meno sull’acquisto ma avendo a disposizione coperture praticamente nuove di zecca. In alcuni casi l’abbattimento del costo può raggiungere il 20%, trasformando questa tipologia di pneumatici in un’ottima occasione di acquisto per tutti coloro che hanno necessità di sostituire le gomme sulla propria auto. Perché queste coperture possono essere considerate come nuove? Per il semplice motivo che il loro utilizzo è davvero minimo e circoscritto a determinate occasioni; per fare un esempio, un set di gomme estive viene installato su vetture poi destinate al mercato del nord Europa, che dovranno quindi montare in seguito pneumatici invernali per poter essere utilizzate, perciò quelle estive restano a bordo per poco tempo.
Gomme da esposizione
Talvolta vengono chiamati anche gomme da esposizione, proprio perché montati sui veicoli senza che vi sia poi un effettivo utilizzo, ma solo durante il periodo di esposizione dell’auto, su cui poi saranno installati altri pneumatici in base a specifici accordi fra case automobilistiche e produttori di gomme. Non vi è dunque consumo del battistrada, ma questa installazione temporanea fa comunque abbassare il prezzo delle coperture rendendole perciò più convenienti, perché sono in sostanza pneumatici nuovi con una riduzione del costo (che come abbiamo visto può essere compresa fra il 5 ed il 20% rispetto al prezzo di vendita).
