Pneumatici invernali: perché bisogna montarli?

Ogni anno il 15 novembre scatta l’obbligo di montare i pneumatici invernali: una normativa che consente agli automobilisti di affrontare il periodo più freddo dell’anno con le gomme più adatte alle condizioni che si incontreranno. Ma perché bisogna installare le coperture termiche? Semplicemente in quanto si tratta della soluzione migliore per la guida nei mesi invernali, poiché sono decisamente più performanti e affidabili delle catene e hanno prestazioni superiori in confronto ai pneumatici quattro stagioni (l’altra soluzione permessa dal Codice durante l’inverno) soprattutto quando le condizioni sono estreme e critiche, ovvero in presenza di neve e ghiaccio sulle strade. Con le temperature basse – al di sotto dei 7 gradi – è ai pneumatici invernali che bisogna affidarsi per poter avere sicurezza sufficiente alla guida.

Leggi anche: Le gomme 4 stagioni sono efficaci in inverno sulla neve?

Gomme invernali: le caratteristiche

Per comprendere perché le gomme invernali sono la soluzione migliore da montare sulla propria auto nella stagione fredda, vediamo meglio nel dettaglio le loro caratteristiche. Innanzitutto sono composte da una mescola più morbida, arricchita con silice, per poter essere performanti alle basse temperature, inferiori a 7 gradi centigradi; questo permette alla gomma di scaldarsi più rapidamente e raggiungere così la temperatura di esercizio ideale per garantire il giusto grip sull’asfalto freddo. Il disegno del battistrada poi è studiato appositamente per incrementare l’effetto presa su superfici scivolose, ad esempio ricoperte di neve e ghiaccio, grazie ad un sistema di intagli e lamelle che hanno l’obiettivo di non far mai mancare l’aderenza, pure nelle condizioni più critiche. Ecco perché il Codice della strada impone l’obbligo (con alcune eccezioni che vedremo più avanti) di montare i pneumatici invernali: rappresentano la soluzione più efficace durante i mesi freddi.

La qualità fa sempre la differenza

Anche quando si parla di gomme auto, la qualità fa sempre la differenza e in tal senso gli automobilisti possono contare sull’esperienza di Continental, che per la stagione fredda ha messo a punto due nuovi prodotti: il WinterContact TS 870 e il WinterContact TS 870 P. Entrambi sono stati realizzati con una mescola di nuova concezione, denominata Cool Chili™, che incrementa l’aderenza sulla neve agendo in sinergia con il disegno del battistrada implementato da lamelle con un layout rinnovato. Riescono così ad assicurare un grip eccellente sia sul bagnato che su fondo innevato, riducendo gli spazi di frenata e azzerando il rischio di aquaplaning. Inoltre la bassa resistenza al rotolamento consente di limitare i consumi di carburante e quindi di contenere le spese per i rifornimenti. Mostrano un’elevata resistenza all’usura, che li rende pneumatici a lunga durata ideali per i viaggi anche su grandi distanze.

Le alternative alle gomme invernali

Esistono soluzione alternative alle gomme invernali? Sì, sebbene non garantiscano la stessa efficacia. Il Codice prevede che si possa evitare di montare pneumatici invernali e mantenere quelli estivi se a bordo si hanno le catene, un dispositivo che però va montato all’occorrenza in presenza di neve o ghiaccio sulla strada. È facile intuire ad ogni modo che lasciare a bordo del mezzo coperture estive nel periodo invernale, anche su strada è asciutta, si rivela altamente pericoloso. In alternativa è possibile affidarsi alle gomme quattro stagioni, che possono circolare tutto l’anno e sono una soluzione valida laddove il clima è mite e perciò l’inverno non troppo rigido. In condizioni estreme non riescono a raggiungere i livelli di efficienza dei pneumatici invernali, proprio perché sono un prodotto di compromesso realizzato per poter essere impiegato sia con il freddo che con il caldo e pertanto risultano meno performanti su strade ghiacciate o innevate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *