5 importanti accessori che ogni automobilista deve avere in auto

ruotino di scorta

Quando ci si trova a bordo di un’auto, l’imprevisto può essere sempre dietro l’angolo, per questo è fondamentale non farsi trovare impreparati, ma in che modo? Alcuni strumenti e accessori possono rivelarsi davvero imprescindibili e capaci di tirare fuori l’automobilista da situazioni problematiche, come ad esempio il ruotino di scorta in caso di foratura; altri invece sono utili nella guida quotidiana oppure per far fronte a intoppi di diverso tipo. Vediamo quindi quali sono i 5 accessori importanti che ogni automobilista dovrebbe avere con sé a bordo della propria auto, tenendo conto delle opinioni di chi guida ed è passato attraverso inconvenienti più o meno gravi, ritrovandosi in quel momento a pensare “Ah se solo lo avessi avuto a disposizione!”.

Accessori auto: cosa non deve mai mancare?

Andiamo dunque alla scoperta della top 5 degli accessori che non devono mai mancare in una vettura.

  • Ruotino di scorta: strumento non obbligatorio secondo la legge, ma assolutamente indispensabile in caso di foratura per poter sostituire la gomma bucata. Nelle auto di recente fabbricazione potrebbe essere assente, sostituito dal kit di riparazione, più leggero e pratico da usare ma allo stesso tempo meno funzionale, poiché può essere impiegato solo in caso di danni di lieve entità, mentre se la foratura supera i pochi millimetri di diametro si rivela insufficiente. Ecco perché ogni automobilista dovrebbe comunque dotarsi del ruotino, che può essere adoperato a prescindere dal tipo di danno subito dal pneumatico e consente sempre di riprendere la marcia. È un dispositivo temporaneo, non bisogna dunque scordarsi i limiti relativi al suo uso: circa 100 km di percorrenza massima e 80 km/h la velocità massima da non superare quando è montato.
  • Navigatore satellitare: qualcuno potrebbe storcere il naso, affermando che si può tranquillamente usare il proprio smartphone e le applicazioni dedicate alla navigazione. Questo è vero, ma solo in parte: tali app sono particolarmente energivore e comportano un elevato consumo di batteria, allo stesso modo è sconsigliato tenere il telefono sempre in carica in auto per poter usare il navigatore, proprio perché si va a ridurre il ciclo vitale della batteria. La soluzione è il navigatore satellitare da installare nella vettura, da usare all’occorrenza quando non si conosce il percorso o ci si trova in viaggio e sono necessarie indicazioni precise per gli spostamenti. In questo modo il telefono viene salvaguardato – preservando la batteria per eventuali altri utilizzi – e si possono avere tutte le informazioni di cui si ha bisogno a portata di dito, per non perdersi e raggiungere la meta prefissata senza sbagliare strada.
  • Cavi batteria: a numerosi automobilisti è capitato che l’auto non si accendesse a causa della batteria scarica, e senza cavi si è costretti ad aspettare qualcuno che ci venga in soccorso. Avendo a disposizione invece questi accessori, sarà più semplice intervenire e permettere così alla vettura di rimettersi in moto. Si tratta inoltre di uno strumento che occupa poco spazio, quindi facilmente collocabile all’interno del bagagliaio, pronto all’uso nel caso in cui servisse fornire energia alla propria batteria. È senza dubbio più comodo chiedere ad un altro automobilista un po’ di “ricarica” dalla sua batteria invece di chiamare il carro attrezzi o sperare nella disponibilità al traino di qualcuno di passaggio. Il loro costo contenuto li rende accessibili a tutti e non sono pochi gli automobilisti che alla domanda “quale accessorio è sempre presente nella tua vettura?” hanno risposto “i cavi della batteria!”, forse memori di un’esperienza passata poco piacevole. 
  • Manometro: non è necessario averlo in macchina, ma almeno possederne uno nella propria abitazione si rivela funzionale per il controllo della pressione. Gli esperti consigliano di effettuare tale operazione una volta al mese circa, quindi con un manometro a disposizione nel garage la si può eseguire comodamente anche a casa, per verificare che la pressione di gonfiaggio sia sempre corretta. Dato che si tratta di una misurazione da compiere con gomme fredde, poterlo fare direttamente a casa permette di avere valori sempre attendibili, se l’operazione avviene prima di mettersi al volante. Così sarà più semplice eventualmente intervenire per il ripristino della pressione corretta, recandosi nella stazione di servizio più vicina alla propria dimora. Per gli automobilisti più distratti, ricordiamo che gomme gonfiate alla giusta pressione sono più efficienti, si usurano in modo omogeneo e – soprattutto – consentono di risparmiare sui consumi di carburante, poiché si riduce la resistenza al rotolamento del battistrada.
  • Cappucci di riserva per le valvole: in pochi ci pensano, ma dei cappucci di riserva per le valvole sono un accessorio che può rivelarsi davvero importante, data la frequenza con la quale si possono perdere o danneggiare a causa degli urti e dei contatti con buche e marciapiedi che costellano la nostra guida di tutti i giorni in città. Trattandosi di oggetti molto piccoli, si ha la possibilità di sistemarli in modo comodo sia nel bagagliaio che nel vano portaoggetti, senza che occupino spazio inutilmente. I cappucci delle valvole servono a trattenere l’aria all’interno della gomma e preservarla da sporcizia e umidità che potrebbero penetrare. Spesso quando si riscontrano perdite di pressione costanti, il problema è legato proprio a un funzionamento non ottimale del cappuccio, ragion per cui poterlo sostituire prontamente consentirà di ripristinare la corretta funzionalità del pneumatico, evitando inconvenienti peggiori, col rischio poi di ritrovarsi con una gomma a terra.

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