Fra le ultime novità tecnologiche nel settore automotive, hanno destato notevole interesse i cerchi in carbonio, capaci di offrire più leggerezza e maggiore resistenza in confronto a quelli in lega. Si tratta di un materiale già ampiamente impiegato nel mondo motoristico, in particolare nel racing, ed è proprio in questo ambito che sono stati sviluppati i cerchi in carbonio, con prestazioni superiori destinate alle vetture più potenti. Il lato performance è ciò su cui punta tale tipologia di cerchioni, per esaltare il piacere di guida sulle auto sportive di fascia più alta, grazie a soluzioni costruttive e aerodinamiche studiate in maniera apposita per questo scopo. Il tutto senza mettere in secondo piano l’aspetto estetico, elemento che differenzia ulteriormente i cerchi delle cosiddette super car.
Cerchi in carbonio: quali sono le loro caratteristiche?
Il primo fattore che differenzia i cerchi in carbonio rispetto a quelli in lega è la leggerezza: grazie alla fibra di carbonio, infatti, è possibile diminuire il peso sino al 40%, riducendo così in maniera significativa le masse non sospese per un miglior comportamento dinamico del veicolo. Pesi inferiori significa anche riduzione dell’inerzia di rotolamento e abbassamento della forza giroscopica, che rende lo sterzo più sensibile migliorando di conseguenza la maneggevolezza. Il tutto si ottiene senza sacrificare nulla in termini di solidità anzi, i cerchi in carbonio risultano più rigidi e resistenti in confronto a quelli realizzati in alluminio pressofuso, in grado perciò di reggere anche le sollecitazioni più intense generate da veicoli potenti che vengono portati al limite su pista. Pure la durata nel tempo viene incrementata grazie all’impiego di questo materiale, sebbene i cerchioni in lega siano comunque in grado di offrire grande longevità.
I vantaggi che forniscono i cerchi in carbonio
Come abbiamo visto, il lato prestazionale viene esaltato dalla spiccata leggerezza di questi cerchi, che forniscono pure maggiore solidità e resistenza, un vantaggio non da poco soprattutto sulle vetture più potenti ed esigenti. Ma i benefici di tale tipologia di cerchioni non si esauriscono qui: grazie proprio al materiale di composizione, la fibra di carbonio, riducono la rumorosità durante il rotolamento. Ecco perché possono diventare una soluzione molto valida anche per le auto elettriche: un rumore limitato migliora il comfort a bordo del veicolo, inoltre il peso più contenuto della struttura del cerchio richiede un minor sforzo al motore per muovere il mezzo, permettendo di conseguenza di ottenere un’autonomia maggiore dalle batterie. Pure in termini estetici sono in grado di offrire una resistenza superiore, ad esempio allo sporco e al sale delle strade invernali innevate, un fattore di un certo rilievo per gli automobilisti più attenti al look della propria auto, anche in termini di customizzazione.
Qual è in media il costo dei cerchi realizzati in carbonio?
In termini di costi, i cerchi in carbonio sono in linea con quelli in lega di alluminio di fascia alta, per cui un esborso assolutamente alla portata di molti automobilisti. Ci sono poi le soluzioni più evolute che hanno costi maggiori, ma sono ovviamente destinate a una nicchia piuttosto ristretta di guidatori, ovvero coloro che posseggono super car e auto sportive top di gamma, che quindi possono non badare a spese per assicurarsi il meglio che il mercato offre per i loro veicoli. A chi sono consigliati i cerchi in carbonio? Al momento non rappresentano l’opzione migliore per l’automobilista comune, proprio perché sono ideati per esaltare le prestazioni e dunque per vetture con un certo “potenziale” in termini di performance da esprimere. In futuro però potrebbero diventare lo standard, con una conseguente riduzione del costo medio.
Oltre alle vetture ci saranno anche le ruote ibride…
Il futuro nel comparto ruote saranno i cerchi ibridi, che stanno già iniziando a vedere la luce dopo anni di sperimentazioni. Di cosa si tratta? Semplicemente di cerchioni realizzati con materiali differenti, nello specifico in parte in carbonio e in parte in lega di alluminio, così da sfruttare le caratteristiche e i vantaggi di entrambi. I cerchi ibridi possono infatti fornire durata e resistenza ancora superiore in confronto a quelli in carbonio, con in più la capacità di piegarsi e poi recuperare la propria forma in caso di forti impatti, riducendo in tal modo la possibilità di rottura (che risulta più elevata sia nei cerchi in lega che in quelli fatti interamente in carbonio). Alcune case automobilistiche, come ad esempio Hyundai, stanno già stringendo partnership per fornire nei prossimi anni cerchi ibridi nel primo equipaggiamento dei loro veicoli di fascia più alta e ad elevate prestazioni, per cui il numero di vetture che li monteranno è destinato ad ampliarsi già nel breve termine, comprendendo nel novero non solo le super car e le vetture sportive, ma pure quelle ibride ed elettriche che possono beneficiare appieno di cerchioni dalla struttura più leggera.
