Le viti sono un elemento di cruciale importanza per le ruote e in modo particolare per la loro sicurezza: non tutti gli automobilisti lo sanno, ma è proprio questa componente l’unico tratto di collegamento fra il sistema ruota (cioè cerchio e pneumatico) e la vettura. Basta ciò per capire quanto la sicurezza al volante dipenda dalla qualità e dalla robustezza delle viti, un particolare invece spesso sottovalutato. In ragione di ciò, è fondamentale che pure questo elemento sia sottoposto ai controlli periodici che coinvolgono le ruote, per accertarsi della sua integrità e che non vi siano problematiche che possono comprometterne la funzionalità. Non solo, grazie alle viti è anche possibile aumentare la sicurezza contro i furti, complicando la vita ai ladri che puntano allo smontaggio delle ruote per impadronirsi di cerchi e pneumatici.
Quale compito svolgono le viti?
Il compito delle viti è piuttosto delicato perché da esse dipende il serraggio della ruota, rappresentano perciò l’unico elemento che unisce la ruota stessa al veicolo. L’efficienza dei bulloni (altro termine con cui possono essere chiamate le viti) può essere compromessa da diversi fattori, come ad esempio deformazioni, ruggine o usura, ma possono anche andare incontro a un allentamento fisiologico, causato dall’utilizzo della vettura e dalle sollecitazioni a cui questa è sottoposta durante la normale circolazione. Una vite non correttamente serrata può provocare la comparsa di vibrazioni fino ad arrivare ad una forte instabilità della ruota, rendendo la guida altamente pericolosa: per questo è fondamentale effettuare dei controlli regolari anche sui bulloni, perché sono le statistiche stesse a dirci che con gli anni tendono ad allentarsi e diminuisce la loro forza di serraggio.
Cosa ci dicono le statistiche
Analisi effettuate sul ciclo di vita della bulloneria hanno evidenziato che ogni 3-4 anni le viti perdono fra il 29 e il 41% della loro forza di serraggio, ciò significa che in un arco di tempo medio-breve quasi si dimezza la loro capacità di mantenere salda la ruota alla vettura. A cadenza regolare è dunque necessario provvedere a stringere i bulloni proprio per prevenire l’allentamento e verificare che non siano deformati oppure che non vi sia presenza di ruggine. In questi casi la soluzione migliore è la sostituzione, affidandosi a viti nuove che possano perciò garantire performance ottimali. La gamma di bulloni in commercio è decisamente ampia, per cui chiunque potrà trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e montare anche viti specifiche per la vettura che si possiede, coniugando così il massimo delle prestazioni ottenibili da questa componente con un’elevata sicurezza.
Viti antifurto
Oltre alla sicurezza al volante, c’è un altro elemento da tenere in considerazione: i tentativi di furto di pneumatici e cerchi, dispositivi sempre più tecnologici e quindi interessanti agli occhi dei ladri specializzati. In commercio – sia presso i rivenditori fisici che online, come ad esempio su cerchigomme.it – è possibile trovare viti antifurto: di cosa si tratta? Sono dei bulloni studiati per impedire il furto delle ruote attraverso l’utilizzo di una chiave specifica per il serraggio e lo smontaggio. In assenza di questa chiave, sarà impossibile intervenire sulle viti (esattamente come avviene con le chiavi per le serrature delle porte), ecco perché l’automobilista dovrà conservarla con cura evitando di perderla, poiché in questo caso le operazioni per lo smontaggio delle ruote saranno molto più laboriose e richiederanno interventi particolari, in quanto non è possibile l’utilizzo di chiavi generiche. Per questo pure per la sostituzione dei pneumatici, sarà necessario lasciare al gommista la chiave in proprio possesso affinché possa provvedere allo smontaggio dei bulloni e poi della ruota.
