A partire dal 15 aprile e sino al 15 maggio, gli automobilisti che montano coperture stagionali devono provvedere a sostituire le invernali con le estive, così stabilisce il Codice della strada. Andiamo a vedere perciò quali sono le migliori gomme estive per fornire preziose indicazioni a tutti coloro che si trovano a dover cambiare i pneumatici per la stagione calda poiché il set in loro possesso è giunto al termine del ciclo vitale. Ricordiamo che in alternativa alle gomme stagionali è possibile montare i pneumatici all season, che si possono lasciare tutto l’anno a bordo del veicolo, ma che offrono performance inferiori in confronto alle estive nei mesi caldi perché pur essendo utilizzabili nello stesso periodo, hanno caratteristiche differenti sia nella struttura che nella mescola.
Gomme estive: quali sono le migliori?
Per stabilire quali sono le migliori gomme estive ci si può affidare ai test di riviste specializzate ed enti autonomi, ma si può anche dare un’occhiata alle classifiche di vendita che mostrano quali sono i pneumatici preferiti dagli automobilisti. Si tratta di un dato attendibile, perché a certificarlo è proprio chi guida e può dunque offrire un feedback prezioso sui vari prodotti disponibili in commercio. Inutile dire che a primeggiare nella lista sono i pneumatici premium dei marchi più conosciuti del settore, come Michelin e Continental, poiché in grado di offrire attualmente il meglio sul mercato sia in termini di performance che di longevità, abbinando inoltre comfort e risparmio di carburante grazie alla ridotta resistenza al rotolamento che riescono a garantire i loro prodotti. Le coperture estive si distinguono in touring e performance in base alle caratteristiche: più confortevoli e silenziose le prime, più sportive le seconde, destinate a vetture potenti.
- Michelin Pilot Sport 5: una fra le gomme estive più apprezzate dagli automobilisti, efficace sia sull’asciutto che sul bagnato, grazie al particolare disegno delle scanalature del battistrada e alla mescola impiegata. Prodotto tecnologicamente evoluto, può fare affidamento sul sistema Dynamic Response che incrementa la precisione di guida, rendendo il pneumatico uno fra i più performanti per la guida sportiva, sulle strade di tutti i giorni ma anche in pista.
- Continental PremiumContact 6: gomma capace di unire performance e durata chilometrica, con caratteristiche più touring che sportive. Di conseguenza mette al primo posto il comfort e si è distinta nei test per l’ottima aderenza sul bagnato e la resistenza all’aquaplaning, elemento al quale il produttore tedesco ha dato una notevole importanza; è una gomma estiva adatta quindi a quelle aree in cui la bella stagione risulta piuttosto piovosa, perciò non molto “mediterranea”.
- Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5: il pneumatico estivo dell’azienda americana è scelto da vari produttori di automobili come primo equipaggiamento per le loro auto in uscita dal concessionario. Si è messo in luce nei test specializzati come uno dei pneumatici estivi più performanti in assoluto, raggiungendo spesso il primo posto, e facendo registrare i valori migliori per quanto concerne gli spazi di frenata, sia su asciutto che su bagnato.
- Pirelli Cinturato P7: un nome, una garanzia. Può fare affidamento su un battistrada asimmetrico messo a punto per smaltire in maniera efficiente l’acqua su strada bagnata, grazie al particolare disegno delle scanalature, andando così ad incrementare la resistenza all’aquaplaning. Un occhio di riguardo in sede progettuale è stato dedicato alla resistenza al rotolamento, in modo da contenere i consumi di carburante e rendere il pneumatico più efficiente per i lunghi viaggi, che risultano più frequenti durante il periodo estivo.
- Continental EcoContact 6: nella lista delle migliori gomme estive rientra un altro prodotto di casa Continental, pensato però per esigenze differenti: meno performance pura, più attenzione ai consumi e all’ambiente. L’EcoContact 6 infatti è stata progettata con lo specifico obiettivo di ridurre la resistenza al rotolamento e favorire così il risparmio di carburante, ovviamente però senza sacrificare il rendimento: gli spazi di frenata contenuti sul bagnato (marchio di fabbrica del produttore tedesco) sono lì a dimostrarlo.
- Goodyear EfficientGrip: anche per l’azienda americana è il secondo prodotto, e pure in questo caso si tratta di un pneumatico studiato per contenere i consumi. L’EfficientGrip di Goodyear è ai primi posti nelle varie classifiche di settore per quanto riguarda la limitazione dei consumi di carburante, ottenuta grazie ad una bassa resistenza al rotolamento che non va comunque a discapito della resa prestazionale, lo conferma la maneggevolezza sul bagnato, parametro nel quale si è messo in luce nei diversi test a cui è stato sottoposto.
- Hankook Ventus S1 Evo 2: dopo diversi prodotti di brand di riferimento nel settore, ecco un underdog, ovvero un pneumatico di un marchio non molto conosciuto ma che si fa apprezzare per le sue prestazioni, tanto da comparire spesso nelle prime posizioni delle classifiche relative ai pneumatici estivi. È una gomma equilibrata, con performance di alto livello sia sull’asciutto che sul bagnato, grazie all’impiego di tecnologie mutuate dal mondo racing. Il costo inferiore rispetto ai modelli precedenti lo rende piuttosto appetibile sul mercato.
- Bridgestone Turanza T005: una gomma molto efficiente sul bagnato, che infatti occupa sempre le prime posizioni nei test relativi a tale parametro, sia per quanto concerne la maneggevolezza e il grip che per quanto riguarda gli spazi di frenata. Decisamente buona sull’asciutto e nella durata, si tratta di una copertura versatile nelle sue varie misure e adatta perciò sia ad auto compatte che a vetture sportive, sebbene non sia un pneumatico da elevate prestazioni.
- Hankook Ventus Prime 3 K125: rispetto al precedente modello dell’azienda sudcoreana, questo è maggiormente improntato sulla performance pura, con ottima aderenza sia sull’asciutto che sul bagnato. Un prodotto indirizzato a coloro che cercano la prestazione e amano portare al limite la loro vettura.
